Si conclude il progetto europeo StepUP, Isopan tra i protagonisti per lo sviluppo di tecnologie innovative per la decarbonizzazione degli edifici
Si conclude il progetto europeo StepUP, Isopan tra i protagonisti per lo sviluppo di tecnologie innovative per la decarbonizzazione degli edifici
Isopan ha partecipato al progetto europeo StepUP, recentemente concluso, sviluppando tecnologie innovative Plug & Play e strumenti digitali testati, per promuovere la riqualificazione di edifici esistenti, contribuendo in questo modo alla decarbonizzazione del costruito in Europa.
Il progetto europeo StepUP, finanziato dalla comunità europea, dal 2019 al 2024 ha previsto lo sviluppo di una nuova metodologia per la riqualificazione profonda, un insieme di strumenti digitali e una gamma di tecnologie per il posizionamento, la connessione e l’utilizzo facile e veloce (Plug & Play) per trasformare il mercato della ristrutturazione energetica e guidare la decarbonizzazione degli edifici esistenti.
Il progetto, dal titolo esteso Soluzioni e tecnologie per l'assorbimento dei processi di rinnovamento energetico profondo, mirava a “rendere la decarbonizzazione degli edifici un investimento affidabile, attraente e sostenibile, che consenta anche di ridurre i tempi di installazione, minimizzando i disagi per gli occupanti degli edifici che di solito derivano dal retrofit energetico”, afferma Amisha Panchal, coordinatrice di StepUP, di IES. Ciò è della massima importanza nell’Unione Europea, dove la ristrutturazione profonda è un’azione chiave per ridurre drasticamente la domanda di energia e realizzare la visione dell’UE di un patrimonio edilizio decarbonizzato entro il 2050.
Il progetto StepUP era costituito da un consorzio di dieci partner provenienti da sei paesi europei, tra cui due istituti di trasferimento tecnologico (Eurecat, UniSMART), sei società industriali e due proprietari e appaltatori (ACR e Comune del 18° Distretto di Budapest).
Nel corso di questi cinque anni Isopan ha preso parte attiva al progetto come azienda partner impegnandosi in numerose attività, come lo sviluppo di moduli Plug&Play secondo l’approccio off-site, la realizzazione e l’installazione di due mock-up presso i suoi stabilimenti, la riqualificazione di un asilo nido a Budapest, la creazione di un ulteriore pilot presso l’Università di Pamplona in collaborazione con lo stabilimento di Isopan Ibèrica, l’ottenimento di brevetti sulle tecnologie sviluppate e la pubblicazione di articoli scientifici.
Il team di progetto ha co-creato una metodologia che offre una guida per i project manager e le altre parti interessate in un processo di ristrutturazione profonda, sfruttando i vantaggi delle misure di ristrutturazione energetica industrializzate e un approccio basato sui dati nella progettazione e nel monitoraggio per guidare i progetti di ristrutturazione.
A questo proposito, sono state sviluppate due tecnologie di retrofit energetico, tra cui un involucro di facciata modulare e una soluzione che consente un consumo energetico flessibile. Nel primo caso, il sistema di involucro di facciata utilizza pannelli modulari preassemblati integrando finestre, persiane e pannelli fotovoltaici, oltre a prevedere spazi per nuovi sistemi di condizionamento dell'edificio. Nel secondo caso, è stata utilizzata una batteria termica per immagazzinare e utilizzare l'energia per il raffreddamento o il riscaldamento, monitorata e ottimizzata tramite gli strumenti dati StepUP. Innovazione che consente di generare energia nel momento in cui è più economica o efficiente, immagazzinarla e utilizzarla quando la produzione è meno efficiente.
Il progetto si è concentrato anche su soluzioni digitali per migliorare la riabilitazione e le prestazioni energetiche degli edifici, comprese soluzioni di data intelligence per prendere decisioni concrete in fase di progettazione. Inoltre, nell’ambito del progetto, sono state sviluppate soluzioni per monitorare le prestazioni dell’edificio dopo la ristrutturazione, oltre a nuovi modelli di finanziamento per ottimizzare l’energia, il comfort e le prestazioni in termini di costi durante la vita dell’edificio.
Le innovazioni tecnologiche del progetto StepUP sono state testate in tre tipologie di edifici, che comprendono edifici pubblici, uffici privati e strutture di ricerca e sviluppo.
A Budapest, in Ungheria, l'intervento di rinnovamento energetico profondo in un asilo pubblico ha compreso l'installazione dell'involucro della facciata dell'edificio Plug & Play, e interventi di riscaldamento, isolamento del tetto, installazione di pannelli fotovoltaici e la modifica del sistema di distribuzione del calore.
In uno specifico edificio multifunzionale per la sperimentazione di tecnologie di ricerca e sviluppo presso l'Università di Navarra, è stato installato l'involucro della facciata, insieme a componenti di terze parti, tra cui finestre e pannelli fotovoltaici. Un sistema di raffreddamento è stato testato anche in un'altra località nella città di Pamplona, in Spagna. L'impatto di entrambe le tecnologie è stato valutato sul gemello digitale di un condominio pluriproprietario a Pamplona nella stessa zona per correlare l'impatto delle soluzioni Plug & Play nelle abitazioni residenziali.
Inoltre, il progetto pilota a Glasgow, in Scozia, ha testato lo sviluppo di un piano di rinnovamento energetico graduale per un edificio adibito a uffici e ha modellato il potenziale di un approccio di co-investimento per miglioramenti profondi della ristrutturazione. Le attività pilota virtuali sono state allineate con i test pilota reali per la fase di raccolta e progettazione dei dati.
MERCATO
- Česká republika
- Deutschland
- España
- France
- Italia
- México
- România
- USA
LINGUA
- American
- Mexico
- Română
- Nederlands
- Italiano
- Čeština
- Français
- Deutsch
- Español
- English